GEMINI PIRRI - QUARTU SANT'ELENA 1 - 0

"Testacoda" oggi al Comunale di Terramaini fra le compagini Gemini Pirri e Quartu Sant'Elena. I pirresi a caccia di una vittoria per non perdere di vista il San Vito attuale capolista del girone A di prima categoria mentre i quartesi alla ricerca di punti per continuare a sperare in una salvezza quasi impossibile.
Formazioni:
Gemini Pirri:
Toro, Piludu, Cadeddu, Ambus, Pilia, Melis Alessio, Picciau, Rocco, Puddu(14° s.t. Lenzu), Scarlatella(45° s.t. Casula), Locci.
Quartu Sant'Elena:
Salis, Spiga, Conti, Sainas(14° s.t. Mucelli), Angioni, Pintus, Ligas, Ortu, Milia, Tocco, Cabras.
Avvio equilibrato con il Quartu Sant'Elena che controlla agevolmente la partita bloccando di fatto tutte le iniziative dei più quotati avversari del Gemini Pirri; al 2° minuto da segnalare un gran tiro di Alberto Milia che incrocia un bel pallone di poco a lato dalla porta difesa da Toro.
Il Gemini replica con Picciau e Puddu ma Salis è attento.
Il Quartu Sant'Elena è bravo a neutralizzare gli attaccanti del Gemini che si affida sopratutto al fantasista Picciau, unico a organizzare trame offensive pericolose per la retroguardia quartese.
Il primo tempo sembra ormai destinato allo zero a zero quando al 44° un tiro cross di Picciau si dirige verso Salis che si fa trovare troppo avanti rispetto alla porta e viene inesorabilmente superato dal pallone che si insacca a fil di traversa.
Il primo tempo finisce praticamente qui.
Secondo tempo sulla falsariga del primo, Quartu Sant'Elena ben disposto in campo, grinta da vendere e Gemini che attacca in modo confuso.
Intanto però fioccano le occasioni da ambedue le parti; per il Gemini ci tentano i soliti Picciau e Puddu, ma Salis, con due superparate, neutralizza le conclusioni avversarie.
Il Quartu Sant'Elena non sta a guardare e replica ancora con Milia che gira di poco a lato e con Cabras bravissimo a liberarsi di un avversario e sferrare un gran tiro verso la porta, ma Toro compie il miracolo e gli nega il gol del pareggio.
I quartesi recriminano per due rigori negati per altrettanti interventi di mano in area avversaria, l'arbitro però lascia correre.
La gara si conclude al 93° con il Quartu Sant'Elena proteso in avanti alla ricerca del pareggio; da segnalare la grande partita dei Quartesi che, dopo queste due ultime gare, non meritano affatto la posizione occupata in classifica.

Pagelle:

Luca Salis 6,5: Avrebbe meritato un voto abbondantemente più alto ma su di lui pesa l'incertezza sul gol avversario. Ottimo per tutto il resto della gara.

Manuel Spiga 7: E meno male che non si allenava da tre mesi e aveva alle spalle una partita giocata ieri con la juniores, se no chissà cosa avrebbe combinato; praticamente perfetto, aiutato dai compagni di reparto non lascia un varco agli avversari di turno. Perfetto negli anticipi e nei contrasti. Veramente bravo.

Mario Conti 7: Un pò confuso nella fase iniziale della gara, poi però si riprende alla grande e, anche lui, disputa una grande partita difensiva.

Matteo Sainas 6,5: A corto di fiato, si sacrifica in un lavoro oscuro ma utilissimo, contrasta a centrocampo le ripartenze avversarie e tenta di imbastire azioni d'attacco con alterne fortune. Esce affaticato nel secondo tempo ma buona comunque la sua prova.

Simone Angioni 7: Anche lui praticamente perfetto, non lascia scampo al malcapitato Scarlatella a cui non restano che le briciole. Buona la sua prova sui palloni alti; cresciuto anche dal punto di vista caratteriale.

Pigio Pintus 7: Che dire, l'età per lui non conta; si batte come un leone, sempre pronto su tutti i palloni, insuperabile nei duelli aerei e ottimo in tutte le altre fasi difensive, dirige la difesa in modo perfetto. Un'altra ottima partita.

Giacomo Ligas 7: Non in perfette condizioni a causa di una fastidiosa sciatalgia regge benissimo il confronto contro i più quotati avversari, moto perpetuo sulla fascia di competenza, difesa e attacco, salta in velocità gli avversari. Indispensabile per la squadra.

Marco Ortu 6,5: Anche lui si batte come un leone e anche lui reduce dall'influenza. Si incarica di formare una diga davanti alla difesa e ci riesce, sbaglia qualche appoggio di troppo ma non gli si poteva chiedere di più.

Alberto Milia 7: Due suoi tiri meritavano miglior sorte; unica punta, guadagna molte punizioni a favore, recupera e aiuta i compagni in fase difensiva. Buona la sua partita.

Tino Tocco 7: In cabina di regia al centro del campo smista verso i compagni nonostante i falli subiti, contrasta in mezzo al campo e recupera numerosi palloni. Una sua punizione finisce sul braccio di un avversario ma l'arbitro non concede il calcio di rigore.

Nicola Cabras 7: Meritava il gol, grandioso il dribbling in area ed il conseguente tiro sul quale Toro compie davvero un miracolo. Peccato. Per il resto buona la sua gara, diligente e pronto nella fase difensiva, pericoloso in fase offensiva.

Fedele Mucelli 6,5: Finalmente una prova di carattere, contrasta benissimo in mezzo al campo ed in fase difensiva. Deve migliorare ancora, sopratutto quando si incarica di far ripartire la manovra offensiva, ma la strada è quella giusta.

QUARTU SANT'ELENA - IDOLO ARZANA 1 - 0

"Ritorno al futuro" per la compagine del Quartu Sant'Elena che torna alla vittoria dopo dieci turni, a farne le spese la squadra del Idolo di Arzana che rientra a casa con una sconfitta per 1 a 0.
Vicissitudini ormai note per la squadra quartese che nonostante il cambio in panchina per quattro gare (Nicola Puddu per Tino Tocco, dimissioni di Puddu e di nuovo Tocco), non era riuscita a dare la svolta in un'annata sfortunata sotto tutti i punti di vista.
In una giornata molto fredda il cuore e la grinta sono stati la ricetta ideale che ha consentito ai ragazzi del Quartu Sant'Elena di vincere una importantissima gara, dopo la sonante sconfitta di sette giorni fà contro la antisportiva CAS.TOR di Tortolì.
La formazione quartese: Luca Salis, Simone Angioni, Piergiorgio Pintus, Alessandro Puddu (85° Fedele Mucelli), Matteo Sainas (80° Mario Conti), Andrea Ibba, Giacomo Ligas, Nicola Cabras, Alberto Milia, Tino Tocco, Francesco Carta (90° Mattia Garbato).
Primo tempo che vede le due squadre equivalersi con i quartesi che tentano a più riprese di andare in gol, ci prova Nicola Cabras con due conclusioni dal limite dell'area; al 20° e la volta di Francesco Carta che raccoglie un traversone dalla destra ma spara di poco alto, poco dopo Giacomo Ligas scarica un gran tiro al volo che sfiora la traversa.
Idolo che non sta a guardare e con due conclusioni impegna l'ottimo Luca Salis.
Allo scadere battibecco fra Tino Tocco ed un avversario che da dietro gli sfera un calcio con palla lontana; caos, discussioni accese ed accenno di rissa fra giocatori e panchine ma l'arbitro non ha visto e si và al riposo sul risultato di parità 0 a 0.
Il tempo di rimettere in ordine muscoli ed idee e si torna in campo, dove il vento freddo di tramontana continua a farla da padrone.
Il Quartu Sant'Elena è determinatissimo e si vede perchè continua a giocare con la grinta del primo tempo e non mancano, neppure in questa frazione, le occasioni da rete. La prima capita sui piedi di Alberto Milia che, lanciato verso la porta, si allunga un pallone quanto basta per consentire al portiere avversario di neutralizzare l'occasione gol; ancora il Quartu con un gran tiro dai trenta metri di Tino Tocco che và a stamparsi sulla traversa con il portiere ormai fuori causa.
La squadra Arzanese per contro, si rende pericolosa con due conclusioni ma ancora Luca Salis si oppone in modo sicuro.
Si arriva così al 77° quando Giacomo Ligas intercetta un pallone sulla propria trequarti, scarica tutte le marce superando quattro avversari e deposita la sfera alle spalle del pur bravo portiere avversario proteso in uscita sull'attaccante quartese. E' l'uno a zero che si manterrà tale fino alla fine della partita.
Rimane il tempo per segnalare l'infortunio ad Alessandro Puddu (sospetto stiramento all'adduttore della gamba destra) e le due espulsioni comminate alla squadra arzanese.
Vittoria quindi che consente alla formazione quartese di respirare una boccata d'ossigeno utile sopratutto per il morale e per continuare una lotta che appare disperata ma per la matematica ancora possibile (il campionato scorso insegna).

Pagelle:

Luca Salis 6,5 : Bene, pronto quando viene chiamato in causa neutralizza tutte le conclusioni degli avversari.

Simone Angioni 6,5: Disattento in qualche occasione quando il suo diretto avversario riesce a superarlo in velocità; nel complesso però, messi da parte i giochi di prestigio che nel suo ruolo non sono proprio ammessi, la sua gara deve essere considerata più che positiva.

Pigio Pintus 7: Schierato nella sua naturale posizione di centrale difensivo, sfodera una partita eccellente, marcatore spietato che non sbaglia quasi nulla, praticamente imbattibile nei duelli aerei ; servirà in questa forma per il forcing finale del campionato.

Alessandro Puddu 6,5: Reduce dall’influenza ed a corto di preparazione prende per mano la difesa e dirige i suoi compagni di reparto nelle varie fasi della gara. Si infortuna a fine partita, troppo importante per la squadra, speriamo che recuperi in tempo per la prossima gara.

Matteo Sainas 6,5: Finalmente un po’ di fiducia anche per lui; schierato da mediano assolve molto beneal compito assegnatogli coadiuvando i compagni difensori nella fase difensiva; positivo anche nelle ripartenze quando appoggia i centrocampisti avanzati.

Andrea Ibba 7: Recupera decine di palloni e subisce falli a non finire, tiene palla e riparte costantemente. Lavoro utilissimo per tutta la squadra. Ottima partita.

Giacomo Ligas 7: Sacrificato in una posizione un po’ più arretrata del solito, si prodiga in continui saliscendi sulla fascia di competenza; inizialmente poco servito prende decisamente l’iniziativa e sfodera un gol da antologia dribblando mezza squadra avversaria. Insostituibile.

Nicola Cabras 6,5: Buona la sua prova, non al meglio della condizione riesce ad essere pericoloso in più occasioni; se puntasse l’avversario con più convinzione diventerebbe irresistibile. Riesce comunque ad essere utilissimo alla squadra attaccando e non disdegnando di aiutare i difensori nei momenti di difficoltà.

Alberto Milia 6,5: Isolato in più occasioni, tartassato dagli avversari riesce a trovare lo spunto giusto per far gol ma un tocco di troppo non gli consente di timbrare anche oggi il cartellino del gol. Appuntamento rinviato. Generoso come sempre nel rientrare ed aiutare i compagni in difficoltà.

Tino Tocco 6,5: Si incarica di imbastire le azioni d'attacco senza tirarsi indietro quando c'è da difendere. Martoriato dagli avversari colpisce una traversa con un tiro che avrebbe meritato miglior sorte. Molto positivo nel recupero di palloni a centrocampo.

Francesco Carta 6,5: Una occasione gol mancata anche per lui, peccato perché potrebbe essere molto più positivo se tentasse con maggiore prontezza il tiro in porta, invece cerca sempre di avere lo specchio della porta libero ma così facendo consente agli avversari di recuperare. Pronto , invece, nel recuperare la posizione nelle ripartenze avversarie

Mario Conti e Fedele Mucelli 6: Poco più di dieci minuti consentono loro di essere utilissimi per la conquista della preziosissima vittoria.

Mattia Garbato s.v.

BUON NATALE

QUARTU S.ELENA - CAPOTERRA 3 - 1

SIMONE ANGIONI

Importantissima vittoria per il Quartu Sant'Elena in vista delle prossime partite, la prossima con il Girasole in modo particolare; tre punti che consentono ai quartesi di non allontanarsi troppo dal treno salvezza.

Formazioni :

Quartu Sant'Elena: Luca Salis, Simone Angioni, Manuel Spiga, Marco Ortu, Alessandro Puddu, Carlo Sollai (85° Matteo Sainas), Giacomo Ligas, David Cois (74° Michele Piludu), Emanuele Mallò (63° Mario Macis), Tino Tocco, Nicola Cabras.

Capoterra: Deidda (45° Capicciola), Lai, Puddu, Picciau, Onnis, Medda, Farigu, Manca, Floris, Puddu, Marongiu.

Reti: 47° Mallò, 62° Cois, 67° Tocco, 68° Floris.


Partita importantissima per entrambe le squadre in campo, ambedue alla ricerca della prima vittoria in campionato assente ormai da 10 turni.
Prima fase della gara senza spunti degni di rilievo, meglio il Capoterra che tenta di mettere in difficoltà i Quartesi con un pressing alto che infastidisce il reparto arretrato del Quartu, senza peraltro impensierire Luca Salis.
La prima azione degna di nota arriva al 23° quando Emanuele Mallò impegna Deidda che riesce a sventare la minaccia deviando il tiro in calcio d'angolo.
Ancora il Quartu si presenta al tiro con Giacomo Ligas che manda a lato da posizione defilata; Il Capoterra si fà ancora vivo dalle parti di Luca Salis con Floris ma l'estremo difensore del Quartu neutralizza il tiro a fil di palo.
Altra incursione dei quartesi verso l'area del Capoterra questa volta con Nicola Cabras ma il tiro esce a lato della porta difesa da Deidda.
Una incomprensione fra Alessandro Puddu e Luca Salis rischia di essere fatale ma Mancosu manda a lato.
Il primo tempo si conclude con il risultato di zero a zero.
Il secondo tempo si apre con la sostituzione di Deidda portiere del Capoterra infortunatosi nel corso della prima frazione di gara, al suo posto il giovanissimo Capicciola non ancora diciasettenne.
Il Capoterra continua a giocare con lanci lunghi verso i due attaccanti Floris e Marongiu posizionati sempre sulla linea dei difensori quartesi che, però, riescono a metterli sovente in off-side.
Il Quartu cerca con insistenza, così come nel primo tempo, l'ottimo Giacomo Ligas che riesce a mettere in difficoltà la difesa avversaria e proprio da una delle sue incursioni arriva il primo gol: l'esterno destro dei quartesi supera i diretti avversari e rimette verso la porta, in qualche modo respinge Capicciola ma dalla mischia creatasi, Mallò riesce nella zampata vincente.
Il Capoterra accusa il colpo e dopo 15 minuti subisce anche il secondo gol ad opera di David Cois che sfrutta una corta respinta di Capicciola.
Il Quartu insiste e 5 minuti più tardi guadagna un calcio di punizione dalla trequarti; si incarica del tiro Tino Tocco che sorprende il giovane portiere Capicciola.
I quartesi a questo punto, forse paghi del consistente vantaggio, mollano un pò gli ormeggi e subiscono il gol del Capoterra ad opera di Floris che sfrutta una indecisione dei difensori.
Il Quartu sfiora a più riprese il quarto gol ma Capicciola prima riesce a sventare e poi gli attaccanti sprecano le occasioni capitate.
La partita termina con il risultato di tre reti ad una per il Quartu che con questi tre punti rimane ancora in corsa per la permanenza nella categoria.

Pagelle:

Luca Salis 6 : Meno bene delle altre gare, un pò indeciso in alcuni interventi, forse troppo sicuro in altri. Da rivedere.

Simone Angioni 7: Uno dei migliori, anche se imbottito di antidolorifici riesce ad esprimersi su ottimi livelli lasciando solo le briciole all'attaccante di turno; al suo rientro dopo la squalifica contribuisce in modo determinante alla conquista della prima vittoria.

Manuel Spiga 7: Anche per lui partita eccellente, marcatore spietato non sbaglia quasi nulla e sbroglia parecchie situazioni delicate. Una certezza.

Marco Ortu 6,5: Buona anche la sua partita, intercetta decine di palloni e cerca di impostare le azioni e anche se con alterne fortune, riesce nell'intento.

Alessandro Puddu 6: Meno brillante del solito a causa di una caviglia in disordine, sbaglia qualche intervento e rischia in altre occasioni. Alla distanza si riprende un pochino ma questa non è stata certo la sua miglior partita.

Carlo Sollai 6: Schierato in una posizione di campo non sua, svolge il suo compito con diligenza anche se in qualche occasione rischia parecchio; tutto sommato, fino a che rimane in campo, non demerita.

Giacomo Ligas 7,5: Il migliore in campo; moto perpetuo, cercato continuamente dai compagni di squadra fà letteralmente impazzire i suoi marcatori, tenta più volte il gol e mette lo zampino su tutte e tre le marcature della sua squadra.
Insostituibile.

David Cois 6,5: Gol di rapina, opportunista e furbo tiene palla per far salire la squadra. Esce stanco e martoriato dai difensori avversari.

Emanuele Mallò 6,5: Gol anche per lui, riesce a segnare in mischia; in precedenza il portiere gli aveva negato il gol su azione. Anche per lui partita finita in anticipo per le botte ricevute.

Tino Tocco 6,5: Al rientro anche lui dopo la squalifica si incarica di imbastire le azioni d'attacco senza tirarsi indietro quando c'è da difendere. Segna come suo solito, su calcio di punizione.

Nicola Cabras 6,5: Buona la sua prova, rientro dalla squalifica anche per lui; non al 100% della condizione riesce ad essere pericoloso in più occasioni; diligente nel coprire i difensori nei momenti di difficoltà.

Marco Macis 6: Rientro dopo squalifica anche per lui, si impegna e contiene il ritorno del Capoterra.

Michele Piludu 6: Venti minuti intensi nel corso dei quali riesce anche a beccarsi una ammonizione. Contrasta anche lui le ripartenze avversarie e tenta di impensierire la difesa con qualche progressione. Da rivedere.

Matteo Sainas 6: Per lui 10 minuti ma ha il tempo di rendersi utile alla squadra; schierato da esterno difensivo assolve al compito assegnatogli.

QUARTU SANT'ELENA - TRIEI 1 - 2

Sconfitta immeritata per il Quartu Sant'Elena oggi contro il Triei che con il minimo sforzo si aggiudica i tre punti in palio; protagonista anche oggi l'arbitro che convalida un goal in fuorigioco nettissimo ed espelle l'ennesimo giocatore dei quartesi che ormai sembrano nel mirino di una classe arbitrale incompetente e permalosa. E' vergognoso che non si possa più fiatare in campo, quasi che il gioco del calcio fosse diventato improvvisamente uno sport per "muti", ovviamente tutto questo trattamento viene riservato solo ed esclusivamente al Quartu Sant'Elena, reo di aver messo in dubbio il referto arbitrale di un "arbitro" in vena di vittimismo e sicuramente non all'altezza per la direzione di gare di Prima Categoria, parliamo, nella fattispecie, della partita Quartu Sant'Elena - Gemini Pirri che ha visto come grande protagonista l'arbitro in questione, torniamo però alla partita odierna persa dal Quartu Sant'Elena, come già detto, per due reti ad una.
Vediamo la formazione iniziale del Quartu S.Elena:
Luca Salis, Matteo Sainas, Manuel Spiga, Fedele Mucelli, Alessandro Puddu, Marco Ortu, Giacomo Ligas, Marco Ponti, Emanuele Mallò, Michele Piludu, Carlo Sollai.
La fase iniziale della partita non offre molti spunti se non per due azioni dei quartesi che si presentano nei pressi della porta del Triei con Matteo Sainas ed Emanuele Mallò, ma in ambedue i casi i due giocatori del Quartu non riescono a concludere efficacemente.
Risponde il Triei con attacchi in profondità fermati, nella maggior parte dei casi, dai difensori del Quartu e in alcune circostanze dal direttore di gara per posizione irregolare di fuorigioco; altre azioni del Triei, non proprio pericolosissime, vengono neutralizzate dall'attento portiere quartese Luca Salis.
Finisce il primo tempo senza tanti sussulti e si và al riposo sullo zero a zero.
Secondo tempo sulla falsariga del primo con pochissimi tiri in porta da parte di ambedue le squadre e partita che si trascina senza molte emozioni.
Si arriva quindi al 25° quando su azione del Triei un attaccante viene a trovarsi in posizione palesemente irregolare, si invola verso la porta e batte Luca Salis tra le proteste dei giocatori quartesi.
Arriva il momento di David Cois che prende il posto di Emanuele Mallò.
Il Quartu si catapulta in avanti alla ricerca del pareggio e lo trova due minuti dopo: grande azione di Giacomo Ligas che dopo aver cavalcato tutta la fascia destra del campo, calcia verso il portiere avversario che non trattiene e la palla, lentamente, carambola in porta; pareggio meritato.
Sale in cattedra l'arbitro che espelle Marco Ponti e consente al Triei trovatosi inaspettatamente in superiorità numerica, di passare in vantaggio: un rinvio sbilenco di Alberto Marras (subentrato a Matteo Sainas) serve involontariamente un attaccante avversario che, spalle alla porta, si gira e spedisce il pallone verso l'angolo destro della porta difesa da Luca Salis che, purtroppo, riesce solo a sfiorare la palla che si insacca a fil di palo.
Altro cambio per i quartesi che sostituiscono Michele Piludu con Mattia Garbato.
Il Quartu tenta di reagire ma riesce ad avvicinarsi alla porta avversaria solo su calci di punizione ma senza impensierire seriamente l'estremo difensore avversario.
Ultima perla del direttore di gara che riesce ad ammonire anche Alessandro Puddu reo di aver detto al proprio portiere di andare a raccogliere il pallone caduto oltre la rete: PAZZESCO.
La partita finisce qui e per il Quartu Sant'Elena è notte fonda, la posizione in classifica si fà decisamente difficile e si spera che il giudice sportivo possa accogliere il reclamo circa la riduzione delle giornate di squalifica comminate ai giocatori quartesi Mario Conti e Mario Macis rispettivamente per quattro e tre giornate mentre Tino Tocco, Nicola Cabras e Simone Angioni hanno scontato con la partita odierna le due giornate previste nei loro confronti. Buone Notizie anche per Alberto Milia che potrebbe riprendere in settimana la preparazione differenziata, notizie meno buone per Pigio Pintus che risente ancora di uno stiramento inguinale.

Pagelle :

Luca Salis 6 : Nessuna responsabilità sui due gol avversari, per il resto ordinaria amministrazione.

Matteo Sainas 6 : Schierato in posizione di esterno destro svolge il suo compito in modo ordinato, con qualche sbavatura ma tutto sommato bene; sostituito verso la metà del secondo tempo non ha assolutamente demeritato.

Manuel Spiga 6 : Avrebbe meritato mezzo voto in più ma il tiro-gol del suo diretto avversario, dopo essere sfuggito alla sua marcatura, gli fà abbassare la valutazione. Partita, comunque, positiva.

Fedele Mucelli 6- : Schierato inizialmente a centrocampo, lotta ma sbaglia parecchio, volontà e un pò di carattere ma poco ordine . Ripetiamo sempre lo stesso commento, spaesato perchè non ancora pronto ad affrontare un ruolo così importante nella economia del gioco della squadra. Spostato nella fascia difensiva di destra se la cavicchia ma non brilla. Rischierato in posizione centrale mette un pò più di carattere e raddrizza una prova inizialmente non proprio brillante.

Alessandro Puddu 6 : Sbaglia poco, forse qualche fuorigioco, ma nel complesso la solita gara ordinata e positiva, dall'alto della sua esperienza.

Marco Ortu 6 : Carattere e orgoglio, prestazione positiva; schierato sulla fascia difensiva sinistra, spezza quasi tutte le azioni degli avversari che tentano di sorprenderlo nella zona di sua competenza. Buona, questa volta, la sua prova anche in fase di appoggio.

Giacomo Ligas 6,5 : Gol e gioco, anche se poco servito, sempre presente in quasi tutte le azioni d'attacco della sua squadra; positivo, come sempre, anche in fase difensiva quando rientra a dar man forte ai compagni del reparto difensivo. Stoico quando rimane in campo nonostante il dolore per una forte botta subita al ginocchio.

Marco Ponti 6- : La sua prova è macchiata dalla espulsione, perchè fino a quel punto aveva disputato una gara positiva, anche se con qualche errore, fatta di buone intuizioni specialmente nella seconda parte della gara. Peccato perchè con lui in campo difficilmente il Triei avrebbe fatto propria l'intera posta.

Emanuele Mallò 6- : Un pò debilitato da un malore nel corso del primo tempo, si riprende, invece, nel secondo quando contrasta le ripartenze avversarie anche se non riesce ad impensierire i difensori del Triei.

Michele Piludu 6- : Non riesce ad entrare in partita, voto di incoraggiamento ma deve cercare di essere più intraprendente anche perchè così non ha un futuro a lunga scadenza.

Carlo Sollai 6 : Buona partita, prima da esterno difensivo di sinistra e poi da centrocampista, deve ancora crescere ma i segnali positivi ci sono.

Alberto Marras 6- : Si ritrova in campo alla sua prima convocazione e, se non ci fosse stata quella deviazione un pò sbilenca che ha dato inizio all'azione del secondo gol, staremmo qui a commentare una prestazione tutto sommato positiva, invece... Prova macchiata da quel piccolo errore che però è risultato determinante. Da rivedere.

David Cois 6- : Tiene troppo il pallone tra i piedi, vabbene far salire la squadra, ma quando si incarta circondato da avversari non risulta proprio utile. Riesce a procurarsi qualche punizione da buona posizione ma nulla più.

Mattia Garbato 6- : Anche per lui prima convocazione ed esordio: qualche spunto ma non gli si può pretendere di cambiare le sorti di una partita oramai compromessa. Rivedibile, pure lui.

VILLASIMIUS - QUARTU SANT'ELENA 6 - 1

Il Quartu Sant'Elena paga in modo pesantissimo le decisioni del giudice sportivo perdendo abbondantemente contro il non entusiasmante Villasimius che si è limitato a sfruttare le deficienze dei Quartesi, sopratutto nella zona nevralgica del campo, il centrocampo, appunto.

Formazioni:

Villasimius: Garau, Meloni, Mandas (dal 28° s.t. Lampus), Cireddu M., Schirru, Perra, Martini (dal 40° s.t. Cireddu A.), Tradori, Cois M. (dal 18° s.t. Cabras), Pinna, Sarritzu.

Quartu Sant'Elena: Pisanu, Spiga, Pintus, Puddu, Mucelli (dal 12° s.t. Sainas), Ortu, Ligas, Ponti, Milia (dal 11° p.t. Piludu e dal 23° s.t. Mallò), Sollai, Cois D.

Arbitro: Sig.ra Bastianelli (sez. di Tortolì)

Reti: Cireddu M. 27°e 45°; Meloni 24°; Piludu 42°; Cois M. 43° rig.; Sarritzu 69° e 92°.

Primo tempo che vede il Villasimius in avanti alla ricerca del gol e con il Quartu un pò frastornato; schermaglie a centrocampo, qualche incursione verso le due porte ed i rispettivi portieri in evidenza.
Per i Quartesi, come se non bastassero le assenze degli squalificati, si infortuna al ginocchio anche Alberto Milia, costretto a lasciare il campo al 11° del primo tempo sostituito da Michele Piludu.
La svolta al 27° quando un dispimpegno errato di Marco Ortu trova Cireddu che, fra le linee difensive del Quartu, si invola verso Mattia Pisanu e lo supera depositando il pallone in rete.
Passano appena due minuti e una discesa sulla fascia destra dell'esterno difensivo del Villasimius Cristian Meloni consente allo stesso di segnare il secondo gol.
Il Quartu ha una reazione d'orgoglio e con Cois e Piludu riesce a mettere in difficoltà Garau che al 42° capitola su un fendente rasoterra dello stesso Piludu.
Sul risultato di due reti ad una il Quartu tenta una timido risveglio ma l'arbitro, la sig.ra Bastianelli, decreta un calcio di rigore quantomeno dubbio commesso da Alessandro Puddu ai danni di Michael Cois; si incarica del tiro lo stesso Cois che non sbaglia.
Ancora un altra discesa di Meloni sempre sulla fascia destra ed altro assist per Cireddu che, con un pallonetto, mette fuori causa Mattia Pisanu. 4 a 1.
Il primo tempo finisce praticamente qui.
Secondo tempo con il Quartu sempre carente nella linea di centrocampo dove Ponti e Ligas cercano di mettere ordine ma senza risultati evidenti.
Una buona esecuzione su calcio di punizione, consente a Marco Ortu di mettere in evidenza le doti di bravura e di fortuna del portiere Garau che, con l'aiuto del palo nega il secondo gol ai quartesi.
Al 69° arriva invece il 5° gol per il Villasimius con Sarritzu che sul filo del fuorigioco si presenta da solo davanti a Mattia Pisanu, lo supera e segna.
Qualche altra azione isolata del Quartu prima con David Cois che arriva in ritardo su un triangolo con Giacomo Ligas e poi quando Emanuele Mallò scaglia un bolide verso il portiere Garau che in due tempi riesce a neutralizzare.
Il Villasimius riesce a sfruttare lo sbilanciamento in avanti del Quartu con Sarritzu che sigla la personale doppietta al 92°.
La partita finisce qui.
Si fà complicatissima la situazione generale del Quartu, considerando il pesante passivo subìto nella partita odierna e considerata la scarsa prestazione di tutta la squadra che oggi ha risentito particolarmente delle numerose assenze per squalifiche ed infortuni.
Bisognerà rimboccarsi le maniche e impegnarsi al massimo, con umiltà e abnegazione, ricordando a tutti che questa non è una squadra di campioni ma neppure di brocchi, smettere di parlare e cominciare a giocare, tutti!!! Se ci si vuole salvare la strada giusta è solo questa.


Pagelle:

Mattia Pisanu 6 : Tre interventi degni di rilievo, una piccola incertezza in occasione del terzo gol e un errore dovuto alla troppa sicurezza che poteva costare un altro gol. Deve lavorare ancora.

Manuel Spiga 6 : Qualche sbavatura anche per lui, ma, schierato in una posizione non sua, non demerita. Combatte e commette anche qualche errore ma tutto sommato una prova sufficiente.

Pigio Pintus 6 : Anche lui schierato in posizione laterale anzichè centrale non demerita in modo particolare, risente del momento particolarmente difficile della squadra ma la sua prestazione è sufficiente.

Alessandro Puddu 6 : In difesa non si poteva certo fare di più, troppi i varchi da chiudere, troppi gli inserimenti; pure lui chiude fino ad un certo punto, senza un vero filtro al centro del campo anche la sua regia difensiva si incrina. Prova sufficiente.

Fedele Mucelli 5 : Dispiace vederlo così, anche oggi spaesato, ma non è giusto addossargli tutte le colpe; è molto giovane e deve crescere, per crescere bene deve essere inserito in un contesto non così carico di responsabilità. La sua prova purtroppo non è stata molto brillante ma non è stato neppure aiutato dai suoi compagni di reparto.

Marco Ortu 5 : Prova insufficiente anche per lui come per tutto il reparto; sbaglia quasi tutto, in ritardo anche nelle chiusure dove in genere eccelle. Non imposta e non argina, davanti alla difesa, le incursioni degli avversari.

Giacomo Ligas 6: Nella prima parte della gara viene impiegato in fase difensiva dove riesce ad aiutare la squadra a non crollare definitivamente. Nel secondo si sposta in avanti e come al solito svaria da un fronte all'altro senza però essere determinante.

Marco Ponti 6- : Da lui ci si attenteva un pò di più, cerca di mettere ordine ma dimentica di presidiare la zona sinistra del campo, zona dalla quale nascono due gol avversari. Deve ancora migliorare, speriamo presto perchè il centrocampo ne ha veramente bisogno.

Alberto Milia s.v. : Costretto ad uscire per un infortunio al ginocchio, ci si augura che non sia niente di grave perchè le defezioni sono già abbastanza numerose.

Carlo Sollai 5: Stesso discorso fatto per Fedele Mucelli; spaesato, non trova la sua posizione e non partecipa in modo sufficiente all'azione del suo reparto, non copre la difesa e non riparte in modo costruttivo. Nel secondo tempo viene schierato in fase difensiva dove cerca di dare il suo contributo con alterna fortuna. Da rivedere.

David Cois 6-: Qualche buono spunto e qualche azione personale che mette in apprensione la difesa avversaria; si sposta anche lui da una parte all'altra del fronte d'attacco anche se il suo movimento, alla resa dei conti, non risulta determinante.

Michele Piludu 5,5: Per lui oggi solo il gol, non molto mobile, si lascia anticipare dai difensori; non è certo la sua miglior giornata.

Matteo Sainas 6: Non gli si poteva certo chiedere di risolvere i problemi di una partita ormai compromessa ma almeno si impegna e dà il suo contributo fatto di volontà e caparbietà. Buono un tiro su colpo di testa che non passa lontano dalla porta avversaria.

Emanuele Mallò 6: Anche per lui stesso discorso fatto per Matteo Sainas, vivacità e volontà; un tiro in porta che mette in seria difficoltà il portiere avversario.

QUARTU S.ELENA - GEMINI PIRRI: SOSPESA

SCANDALO ARBITRALE A QUARTU SANT'ELENA

Oggi alle ore 11,00, al campo Sacro Cuore di Quartu Sant'Elena è andata in scena la farsa arbitrale all'interno della partita Quartu S.Elena - Gemini Pirri.
Sembrava una partita normalissima, con due squadre in campo che volevano giocare regolarmente una gara che sin dalle prime battute poteva sembrare, anche tecnicamente, molto interessante; purtroppo però le partite si giocano in 23 e quando il 23°, uomo o donna, in campo non è all'altezza degli altri la partita viene irrimediabilmente falsata.
Vediamo però la Formazione quartese: Esordio di Mattia Pisanu in porta, linea difensiva a 4 composta da Simone Angioni, Piergiorgio Pintus, Mario Conti e Alessandro Puddu; centrocampo a 5 con Marco Ortu davanti alla difesa, Giacomo Ligas, Tino Tocco, Fedele Mucelli, Nicola Cabras qualche metro più avanti; unica punta Alberto Milia.
La partita inizia bene per il Quartu con la spinta di Mario Conti e Nicola Cabras a spingere sulla fascia sinistra e Giacomo Ligas sulla destra, buon controllo palla a centrocampo, difesa quasi impeccabile ed Alberto Milia che, anche se un pò troppo isolato, tiene in apprensione la difesa avversaria.
Sembra vada tutto per il verso giusto ed infatti, al 16° minuto il Quartu S.Elena passa in vantaggio: ennesima percussione di Nicola Cabras che sulla fascia sinistra salta il diretto avversario al quale non resta altro che stenderlo all'interno dell'area di rigore. Si incarica del tiro dal dischetto Alessandro Puddu che manda il pallone da una parte ed il portiere dall'altra; vantaggio più che meritato.
Il Quartu continua nella sua pressione e va vicinissimo al raddoppio in altre due occasioni, la prima con Nicola Cabras che, ottimamente sevito da Fedele Mucelli, tira debolmente da buona posizione. La seconda con Tino Tocco che, a tu per tu con il portiere avversario, tocca il pallone ma Fabio Toro riesce ad evitare il gol.
A questo punto sale in cattedra la "direttrice di gara" che comincia a distribuire cartellini gialli ai soli giocatori del Quartu mentre per gli avversari neppure un richiamo per i numerosi falli commessi; si arriva così al 26° quando, su tiro dal limite di un attaccante avversario, la difesa quartese devìa ed il pallone assume una traiettoria imprendibile per l'incolpevole Mattia Pisanu. E' il pareggio per il Gemini Pirri. Passano pochi minuti e il Gemini raddoppia su azione viziata da fuorigioco. Il primo tempo finisce sul 1 a 2 con il Quartu proteso in avanti alla ricerca del pareggio.
La ripresa vede il Quartu ancora in avanti ma è condizionato dalle numerose ammonizioni comminate dall'incompetente direttore di gara; al 10° minuto grande azione con cross per Pigio Pintus che stacca in modo perfetto schiacciando la palla verso la porta ma un "miracolo" di Toro nega il pareggio. Risponde il Gemini con un tiro dal limite ben deviato in angolo da Mattia Pisanu; ancora il Gemini sul filo del fuorigioco e di nuovo Mattia Pisanu che salva in uscita. A questo punto arrivano i "fattacci": Simone Angioni viene espulso perchè reo di aver detto una parola di troppo all'arbitro; pochi minuti dopo vengono cacciati dal campo Mario Conti e Nicola Cabras colpevoli di aver chiesto spiegazioni all'arbitro su un calcio di punizione subito. Il Gemini avvantaggiato dalla superiorità numerica triplica: cross e colpo di testa che si infila nel sette della porta difesa da Mattia Pisanu. Nonostante i tre uomini in meno il Quartu non demorde e mette in difficoltà la compagine pirrese esponendosi però al contropiede avversario. In una di queste ripartenze il neo entrato Mario Macis commette, a giudizio dell'arbitro, un fallo da rigore che la direttrice di gara puntualmente assegna con ammonizione seguita da una assurda espulsione; seguono richieste di spiegazioni legittime ma le risposte sono espulsioni, questa volta a farne le spese è Tino Tocco. La perla finale compiuta dall'incomprensibile direttrice di gara che decreta la fine dell'incontro per mancanza del numero minimo di giocatori previsto per il proseguimento della gara.

V E R G O G N A

Sembra impossibile che la FIGC possa inviare arbitri talmente incompetenti in un campionato di prima categoria, possiamo solo auspicare che elementi del genere non abbiano più occasione di arbitrare neppure una partita di pulcini o "galline".
Il danno creato alla squadra quartese da questa cosiddetta "arbitro" è enorme, tenuto conto che, oltre alla gara odierna persa in malo modo per causa sua, le espulsioni ed ammonizioni peseranno tantissimo in vista della delicata sfida con il Villasimius prevista per domenica prossima. CHE VERGOGNA.

Pagelle:

Mattia Pisanu 6 : Incolpevole sui gol subiti si fà trovare pronto in due occasioni, una su tiro radente il palo sinistro e l'altra in uscita. Si può tranquillamente contare anche su di lui.

Simone Angioni 5,5 : Avrebbe meritato ampiamente la sufficienza ma l'ingenuità commessa in occasione della prima espulsione lasciando i compagni in dieci, gli fà perdere il buon punteggio acquisito sul campo.

Mario Conti 6: Fino a quando l'arbitro lo lascia in campo non demerita affatto anzi, in fase difensiva se la cava egregiamente così come in fase di spinta. L'arbitro, però, aveva deciso diversamente.

Pigio Pintus 6: Anche per lui partita decisamente positiva, buona la prestazione difensiva e per poco anche oggi non siglava un bellissimo gol.

Alessandro Puddu 6,5: Mezzo punto in più per il rigore battuto in maniera impeccabile, oltre alla solita regia difensiva dall'alto della sua esperienza.

Marco Ortu 6: Solita diga davanti alla difesa, argina le avanzate offensive avversarie sbrogliando diverse situazioni delicate; quando manca si sente eccome.

Giacomo Ligas 6: Partita positiva anche per lui, corsa continua come al solito, rientri difensivi e sgroppate sulla fascia destra, punto di riferimento insostituibile per quella zona di campo.

Fedele Mucelli 6: Meglio delle altre partite, ancora un pò spaesato, ha bisogno di fare ancora esperienza. Bello il lancio per Nicola Cabras nel primo tempo.

Alberto Milia 6: Generoso come sempre, ancora troppo isolato, si occupa di coprire tutta la zona d'attacco ma i falli subìti e i lanci dei compagni non proprio perfetti gli fanno perdere molte energie e non lo fanno risultare pericoloso per gli avversari.

Tino Tocco 6: Si occupa di distribuire palloni a centrocampo e finchè rimane in posizione risulta utilissimo, lo è meno quando si spinge in avanti lasciando spazi agli avversari in mezzo al campo. Espulso anche lui e non sappiamo perchè.

Nicola Cabras 6: Buona la sua partita, si procura il rigore del momentaneo vantaggio, tenta il raddoppio con scarsa fortuna e viene espulso dalla "confusa" direttrice di gara.

Mario Macis 6: Chiamato in campo a sostituire Marco Ortu si posiziona da esterno destro, coprendo la sua zona discretamente. A giudizio dell'arbitro commette un fallo da rigore e viene espulso ingiustamente dalla "indefinibile arbitro".