domenica 1 maggio 2011

QUARTU SANT'ELENA - PORTOSCUSO 2 - 0




MISSIONE COMPIUTA!!!!!!!


Grande impresa del Quartu Sant'Elena che, contro tutti i pronostici di qualche settimana fa, riesce a portare a casa una salvezza che ha del prodigioso e che equivale ad una promozione.
Vittoria anche oggi (la sesta consecutiva) e salvezza è stata, contro un Portoscuso che ha giocato la propria partita, ma il Quartu Sant'Elena di questi tempi è irresistibile.
Bisogna rendere merito a tutti, giocatori, allenatori, massaggiatore, presidente, dirigenti tutti che, hanno creduto di poter agguantare un obiettivo da molti osservatori esterni considerato irraggiungibile ma, quando si è compatti e uniti, come è successo nel gruppo del Quartu Sant'Elena, ogni traguardo può essere conquistato.
L'arma determinante di questo fantastica cavalcata è stato proprio il gruppo che ha unito le proprie fila ed a quel punto tutto è stato possibile.
Merito di Tino Tocco, dei suoi collaboratori e della società, ridare serenità a ragazzi che avevano perso la fiducia nelle proprie qualità.
Non vi è stato infatti un unico leader ma un gruppo che ha lavorato e sudato, durante gli allenamenti così come nelle partite, il tutto con uno spirito di chi è consapevole dei propri mezzi e dà tutto, non per sè stesso, ma per tutta la squadra.
La cronaca della partita di oggi è brevissima perchè lo spazio è dedicato quasi per intero alle considerazioni sulla squadra e sui singoli, il tabellino comunque recita: autorete di un difensore del Portoscuso che, nel tentativo di anticipare Nicola Cabras, insacca di testa nella sua porta. Secondo gol nella ripresa su calcio di punizione battuto da Ruben Solla indecisione del portiere avversario e palla in rete.
Ora le considerazioni sui singoli:

Ettore Murgioni : Oggi assente ma determinante nel corso di tutto il campionato, subentrato a Giorgio Corso a metà campionato ha lavorato negli allenamenti con una costanza e con un impegno encomiabile; i risultati si sono visti, una saracinesca, parate strepitose che hanno consentito a tutta la squadra di esprimersi al meglio con la tranquillità di chi sa di avere alle spalle un portiere di grande valore, uno dei migliori di tutto il girone A.

Mattia Pisanu : Ha sostituito oggi Ettore Murgioni e merita un grazie da tutti, per la tranquillità espressa quest'oggi ma anche per il comportamento da lui avuto nel corso della seconda fase del torneo quando ha stabilmente preso il posto di secondo portiere senza battere ciglio e, pur giocando due sole partite, ha continuato ad allenarsi con la solita costanza dimostrando di essere un ragazzo pronto a giocare da titolare in qualsiasi momento.

Manuel Spiga : Bravissimo, quando giocò la sua prima partita (contro la Ferrini Cagliari) da titolare aveva impressionato per la tranquillità, sembrava quasi un veterano e non un esordiente proveniente dalla Juniores; da allora non è più uscito se non per infortuni o squalifiche, dimostrando di essere pronto per la sua definitiva consacrazione a difensore di prima qualità.

Andrea Perniciano : Nel corso del campionato ha avuto i suoi momenti di difficoltà ma, nella fase finale ha giocato ottime partite, come quella odierna ricca di interventi di grande qualità. Quando è in condizione ottimale è un giocatore preziosissimo e lo ha dimostrato ampiamente nelle ultime sei gare.

Mirko Melis : Oggi assente per squalifica ma durante tutto il campionato è stato eccezionale, difensore centrale di grande qualità, quasi sempre tra i migliori in campo, umile e combattivo ha contribuito in modo determinante alla conquista di questa insperata salvezza.

Simone Angioni : Altra positiva scoperta, chiamato a rinforzare il reparto difensivo della squadra, si è fatto trovare pronto e nel complesso le sue partite sono risultate ampiamente positive; una risorsa importante per i prossimi campionati vista la sua giovanissima età.

Alessandro Puddu : Pilastro difensivo, difficilmente superabile, arrivato a metà campionato ma integratosi perfettamente nel gruppo ha dimostrato di essere in grado di prendere per mano il reparto difensivo dimostrando sicurezza e qualità. Risorsa importante per il gruppo e per lo spogliatoio, artefice pure lui di una rimonta incredibile che tutti ricorderanno per sempre.

Marco Ortu : Arrivato per caso nell'agosto dello scorso anno (aveva chiesto di potersi allenare per riprendere un pò di forma), arruolato dalla società e subito gettato nella mischia ha dimostrato tutta la sua utilità; infortunato ed assente per parecchie giornate, quando ha ripreso il suo posto in campo, la diga da lui eretta davanti alla difesa è stata un tassello imprescindibile per la conquista della salvezza. Un gran lavoratore del centrocampo, un esempio per molti.

Ruben Solla : Un totem, molte volte definito il cuore ed i polmoni del centrocampo è stato un trascinatore, un motore quasi inesauribile con carattere da vendere, talvolta irresistibile ed inarrestabile altre volte più misurato e controllato; ha dato il suo contributo in fase realizzativa e ci ripetiamo, anche lui parte integrante di un gruppo eccezionale.

Giacomo Ligas : Difficile trovare aggettivi che possano descrivere appieno la sua grande disponibilità, il suo vigore agonistico, la sua velocità, il suo dribbling, la sua intelligenza tattica, la sua duttilità e la sua vena realizzativa. Determinante in molte occasioni è stato una certezza assoluta per tutto il campionato ed il suo impegno costante ha dato i frutti sperati.

Alberto Milia : Durante la prima parte del campionato erano in pochi a credere nelle sue qualità; ha rischiato di essere tagliato in più occasioni ma i suoi miglioramenti sono andati in crescendo fino al punto di far ricredere anche l'ultimo degli scettici. Certo non si può dire che sia stato una macchina da gol ma, con il suo gioco fatto di velocità e generosità, ha creato spazi per i compagni, ha procurato decine di calci di punizione che in più occasioni si sono rivelate determinanti per sbloccare il risultato di parecchie partite. Deve migliorare ancora tanto ma la strada è quella giusta.

Tino Tocco : Ha avuto il coraggio di prendere per mano la squadra dopo il forfait di Gianni Camba; ha ridato serenità alla squadra senza sconvolgimenti tattici e in campo si è fatto carico di segnare gol importantissimi che in più occasioni hanno consentito di conquistare punti determinanti per il raggiungimento dell'obiettivo salvezza. Piccoli accorgimenti che hanno cementato un gruppo di ragazzi che hanno ampiamente dimostrato di non essere quei "brocchi" descritti da "qualcuno" poco lungimirante.

Nicola Cabras : Con Giacomo Ligas ha formato una coppia di esterni che difficilmente trova eguali in tutto il girone; velocissimo e dotato di una tecnica sopraffina ha deliziato gli amanti del buon calcio con giocate di alto livello; tartassato da avversari che nella maggior parte dei casi neppure riuscivano a vederlo, è riuscito anche lui ad essere determinante nella rincorsa verso la meta salvezza.

Emanuele Mallò : Ha avuto il merito di essere paziente e sempre pronto, nonostante le molte presenze in panchina, in particolar modo nella partita con il Samatzai quando, entrato in campo quasi a tempo scaduto, ha segnato un gol decisivo nell'avvio della grande rimonta verso l'insperata permanenza in prima categoria. Anche lui molto giovane ha davanti a sè un grande avvenire.

Mattia Meloni Melis : Poche le sue presenze, ma fondamentale nel gruppo, mai una protesta, mai un mugugno, segno di grande maturità nonostante la sua ancor giovane età. Se la squadra è riuscita nell'impresa di raggiungere la salvezza il merito è anche suo. Il suo momento arriverà di sicuro in quanto le capacità calcistiche le ha ed avrà modo di dimostrarle appieno.

Matteo Sainas : Ennesima new entry nel gruppo, bravissimo nell'integrarsi al gruppo e adattarsi alle situazioni più difficili, riesce a dare il suo contributo per il raggiungimento della salvezza. Giovanissimo, dotato di qualità calcistiche molto interessanti è un centrocampista di quantità, per lui il futuro è assicurato.

Nicolò, Luciano, Alessio, Stefano, Leo : tutti ragazzi della Juniores che hanno avuto occasione di affacciarsi in prima categoria, un ringraziamento và anche a loro nonostante le loro presenze siano state saltuarie.

Giorgio Deiana : Il mago dei massaggi, sempre presente, un pò tutti i giocatori hanno dovuto ricorrere alle sue mani. Sempre vicino alla squadra, prezioso anche lui per il gruppo, gioia per la salvezza da condividere anche con lui.

Gianfranco Delogu : Collaboratore indispensabile per l'organizzazione di tutto il materiale necessario per lo svolgimento degli allenamenti, delle partite interne e delle trasferte. Fondamentale anche il suo ruolo per il traguardo salvezza.

Andrea Pateri : Il guardialinee ufficiale del Quartu Sant'Elena, presente in quasi tutte le partite, interne ed esterne, parte integrante del gruppo, collante nel gruppo specialmente per i più giovani, suoi coetanei.

Presidente Domenico Cherchi : Anche quest'anno ha guidato la società (tra le difficoltà e le ristrettezze economiche) portando a casa una meritata salvezza. Altre squadre con mezzi anche più consistenti non hanno saputo fare meglio, se il Quartu Sant'Elena è ancora in prima categoria, una parte del merito è anche suo.

Volevo infine ringraziare tutti (spero di non aver dimenticato nessuno) per le emozioni irripetibili che ho provato in questo anno di gioie e dolori, grazie a tutto il gruppo che mi ha permesso di crescere innanzitutto dal punto di vista umano e poi da quello tecnico; un particolare ringraziamento và a Ettore Murgioni e Mattia Pisanu che hanno sopportato le esercitazioni tecniche riservate ai portieri, grazie di avermi fatto sentire utile a voi ed a tutta la squadra così come a tutta la società. Grazie a Tino Tocco per aver sopportato le intrusioni in panchina e grazie al Presidente per avermi sopportato per tutto questo tempo. E' stato un anno non facilmente ripetibile che mi ripaga di tutti i sacrifici fatti durante l'anno. Grazie di nuovo a tutti.
Tonio Bulla.