domenica 26 febbraio 2012

GEMINI PIRRI - QUARTU SANT'ELENA 1 - 0



"Testacoda" oggi al Comunale di Terramaini fra le compagini Gemini Pirri e Quartu Sant'Elena. I pirresi a caccia di una vittoria per non perdere di vista il San Vito attuale capolista del girone A di prima categoria mentre i quartesi alla ricerca di punti per continuare a sperare in una salvezza quasi impossibile.
Formazioni:
Gemini Pirri:
Toro, Piludu, Cadeddu, Ambus, Pilia, Melis Alessio, Picciau, Rocco, Puddu(14° s.t. Lenzu), Scarlatella(45° s.t. Casula), Locci.
Quartu Sant'Elena:
Salis, Spiga, Conti, Sainas(14° s.t. Mucelli), Angioni, Pintus, Ligas, Ortu, Milia, Tocco, Cabras.
Avvio equilibrato con il Quartu Sant'Elena che controlla agevolmente la partita bloccando di fatto tutte le iniziative dei più quotati avversari del Gemini Pirri; al 2° minuto da segnalare un gran tiro di Alberto Milia che incrocia un bel pallone di poco a lato dalla porta difesa da Toro.
Il Gemini replica con Picciau e Puddu ma Salis è attento.
Il Quartu Sant'Elena è bravo a neutralizzare gli attaccanti del Gemini che si affida sopratutto al fantasista Picciau, unico a organizzare trame offensive pericolose per la retroguardia quartese.
Il primo tempo sembra ormai destinato allo zero a zero quando al 44° un tiro cross di Picciau si dirige verso Salis che si fa trovare troppo avanti rispetto alla porta e viene inesorabilmente superato dal pallone che si insacca a fil di traversa.
Il primo tempo finisce praticamente qui.
Secondo tempo sulla falsariga del primo, Quartu Sant'Elena ben disposto in campo, grinta da vendere e Gemini che attacca in modo confuso.
Intanto però fioccano le occasioni da ambedue le parti; per il Gemini ci tentano i soliti Picciau e Puddu, ma Salis, con due superparate, neutralizza le conclusioni avversarie.
Il Quartu Sant'Elena non sta a guardare e replica ancora con Milia che gira di poco a lato e con Cabras bravissimo a liberarsi di un avversario e sferrare un gran tiro verso la porta, ma Toro compie il miracolo e gli nega il gol del pareggio.
I quartesi recriminano per due rigori negati per altrettanti interventi di mano in area avversaria, l'arbitro però lascia correre.
La gara si conclude al 93° con il Quartu Sant'Elena proteso in avanti alla ricerca del pareggio; da segnalare la grande partita dei Quartesi che, dopo queste due ultime gare, non meritano affatto la posizione occupata in classifica.

Pagelle:

Luca Salis 6,5: Avrebbe meritato un voto abbondantemente più alto ma su di lui pesa l'incertezza sul gol avversario. Ottimo per tutto il resto della gara.

Manuel Spiga 7: E meno male che non si allenava da tre mesi e aveva alle spalle una partita giocata ieri con la juniores, se no chissà cosa avrebbe combinato; praticamente perfetto, aiutato dai compagni di reparto non lascia un varco agli avversari di turno. Perfetto negli anticipi e nei contrasti. Veramente bravo.

Mario Conti 7: Un pò confuso nella fase iniziale della gara, poi però si riprende alla grande e, anche lui, disputa una grande partita difensiva.

Matteo Sainas 6,5: A corto di fiato, si sacrifica in un lavoro oscuro ma utilissimo, contrasta a centrocampo le ripartenze avversarie e tenta di imbastire azioni d'attacco con alterne fortune. Esce affaticato nel secondo tempo ma buona comunque la sua prova.

Simone Angioni 7: Anche lui praticamente perfetto, non lascia scampo al malcapitato Scarlatella a cui non restano che le briciole. Buona la sua prova sui palloni alti; cresciuto anche dal punto di vista caratteriale.

Pigio Pintus 7: Che dire, l'età per lui non conta; si batte come un leone, sempre pronto su tutti i palloni, insuperabile nei duelli aerei e ottimo in tutte le altre fasi difensive, dirige la difesa in modo perfetto. Un'altra ottima partita.

Giacomo Ligas 7: Non in perfette condizioni a causa di una fastidiosa sciatalgia regge benissimo il confronto contro i più quotati avversari, moto perpetuo sulla fascia di competenza, difesa e attacco, salta in velocità gli avversari. Indispensabile per la squadra.

Marco Ortu 6,5: Anche lui si batte come un leone e anche lui reduce dall'influenza. Si incarica di formare una diga davanti alla difesa e ci riesce, sbaglia qualche appoggio di troppo ma non gli si poteva chiedere di più.

Alberto Milia 7: Due suoi tiri meritavano miglior sorte; unica punta, guadagna molte punizioni a favore, recupera e aiuta i compagni in fase difensiva. Buona la sua partita.

Tino Tocco 7: In cabina di regia al centro del campo smista verso i compagni nonostante i falli subiti, contrasta in mezzo al campo e recupera numerosi palloni. Una sua punizione finisce sul braccio di un avversario ma l'arbitro non concede il calcio di rigore.

Nicola Cabras 7: Meritava il gol, grandioso il dribbling in area ed il conseguente tiro sul quale Toro compie davvero un miracolo. Peccato. Per il resto buona la sua gara, diligente e pronto nella fase difensiva, pericoloso in fase offensiva.

Fedele Mucelli 6,5: Finalmente una prova di carattere, contrasta benissimo in mezzo al campo ed in fase difensiva. Deve migliorare ancora, sopratutto quando si incarica di far ripartire la manovra offensiva, ma la strada è quella giusta.

domenica 12 febbraio 2012

QUARTU SANT'ELENA - IDOLO ARZANA 1 - 0



"Ritorno al futuro" per la compagine del Quartu Sant'Elena che torna alla vittoria dopo dieci turni, a farne le spese la squadra del Idolo di Arzana che rientra a casa con una sconfitta per 1 a 0.
Vicissitudini ormai note per la squadra quartese che nonostante il cambio in panchina per quattro gare (Nicola Puddu per Tino Tocco, dimissioni di Puddu e di nuovo Tocco), non era riuscita a dare la svolta in un'annata sfortunata sotto tutti i punti di vista.
In una giornata molto fredda il cuore e la grinta sono stati la ricetta ideale che ha consentito ai ragazzi del Quartu Sant'Elena di vincere una importantissima gara, dopo la sonante sconfitta di sette giorni fà contro la antisportiva CAS.TOR di Tortolì.
La formazione quartese: Luca Salis, Simone Angioni, Piergiorgio Pintus, Alessandro Puddu (85° Fedele Mucelli), Matteo Sainas (80° Mario Conti), Andrea Ibba, Giacomo Ligas, Nicola Cabras, Alberto Milia, Tino Tocco, Francesco Carta (90° Mattia Garbato).
Primo tempo che vede le due squadre equivalersi con i quartesi che tentano a più riprese di andare in gol, ci prova Nicola Cabras con due conclusioni dal limite dell'area; al 20° e la volta di Francesco Carta che raccoglie un traversone dalla destra ma spara di poco alto, poco dopo Giacomo Ligas scarica un gran tiro al volo che sfiora la traversa.
Idolo che non sta a guardare e con due conclusioni impegna l'ottimo Luca Salis.
Allo scadere battibecco fra Tino Tocco ed un avversario che da dietro gli sfera un calcio con palla lontana; caos, discussioni accese ed accenno di rissa fra giocatori e panchine ma l'arbitro non ha visto e si và al riposo sul risultato di parità 0 a 0.
Il tempo di rimettere in ordine muscoli ed idee e si torna in campo, dove il vento freddo di tramontana continua a farla da padrone.
Il Quartu Sant'Elena è determinatissimo e si vede perchè continua a giocare con la grinta del primo tempo e non mancano, neppure in questa frazione, le occasioni da rete. La prima capita sui piedi di Alberto Milia che, lanciato verso la porta, si allunga un pallone quanto basta per consentire al portiere avversario di neutralizzare l'occasione gol; ancora il Quartu con un gran tiro dai trenta metri di Tino Tocco che và a stamparsi sulla traversa con il portiere ormai fuori causa.
La squadra Arzanese per contro, si rende pericolosa con due conclusioni ma ancora Luca Salis si oppone in modo sicuro.
Si arriva così al 77° quando Giacomo Ligas intercetta un pallone sulla propria trequarti, scarica tutte le marce superando quattro avversari e deposita la sfera alle spalle del pur bravo portiere avversario proteso in uscita sull'attaccante quartese. E' l'uno a zero che si manterrà tale fino alla fine della partita.
Rimane il tempo per segnalare l'infortunio ad Alessandro Puddu (sospetto stiramento all'adduttore della gamba destra) e le due espulsioni comminate alla squadra arzanese.
Vittoria quindi che consente alla formazione quartese di respirare una boccata d'ossigeno utile sopratutto per il morale e per continuare una lotta che appare disperata ma per la matematica ancora possibile (il campionato scorso insegna).

Pagelle:

Luca Salis 6,5 : Bene, pronto quando viene chiamato in causa neutralizza tutte le conclusioni degli avversari.

Simone Angioni 6,5: Disattento in qualche occasione quando il suo diretto avversario riesce a superarlo in velocità; nel complesso però, messi da parte i giochi di prestigio che nel suo ruolo non sono proprio ammessi, la sua gara deve essere considerata più che positiva.

Pigio Pintus 7: Schierato nella sua naturale posizione di centrale difensivo, sfodera una partita eccellente, marcatore spietato che non sbaglia quasi nulla, praticamente imbattibile nei duelli aerei ; servirà in questa forma per il forcing finale del campionato.

Alessandro Puddu 6,5: Reduce dall’influenza ed a corto di preparazione prende per mano la difesa e dirige i suoi compagni di reparto nelle varie fasi della gara. Si infortuna a fine partita, troppo importante per la squadra, speriamo che recuperi in tempo per la prossima gara.

Matteo Sainas 6,5: Finalmente un po’ di fiducia anche per lui; schierato da mediano assolve molto beneal compito assegnatogli coadiuvando i compagni difensori nella fase difensiva; positivo anche nelle ripartenze quando appoggia i centrocampisti avanzati.

Andrea Ibba 7: Recupera decine di palloni e subisce falli a non finire, tiene palla e riparte costantemente. Lavoro utilissimo per tutta la squadra. Ottima partita.

Giacomo Ligas 7: Sacrificato in una posizione un po’ più arretrata del solito, si prodiga in continui saliscendi sulla fascia di competenza; inizialmente poco servito prende decisamente l’iniziativa e sfodera un gol da antologia dribblando mezza squadra avversaria. Insostituibile.

Nicola Cabras 6,5: Buona la sua prova, non al meglio della condizione riesce ad essere pericoloso in più occasioni; se puntasse l’avversario con più convinzione diventerebbe irresistibile. Riesce comunque ad essere utilissimo alla squadra attaccando e non disdegnando di aiutare i difensori nei momenti di difficoltà.

Alberto Milia 6,5: Isolato in più occasioni, tartassato dagli avversari riesce a trovare lo spunto giusto per far gol ma un tocco di troppo non gli consente di timbrare anche oggi il cartellino del gol. Appuntamento rinviato. Generoso come sempre nel rientrare ed aiutare i compagni in difficoltà.

Tino Tocco 6,5: Si incarica di imbastire le azioni d'attacco senza tirarsi indietro quando c'è da difendere. Martoriato dagli avversari colpisce una traversa con un tiro che avrebbe meritato miglior sorte. Molto positivo nel recupero di palloni a centrocampo.

Francesco Carta 6,5: Una occasione gol mancata anche per lui, peccato perché potrebbe essere molto più positivo se tentasse con maggiore prontezza il tiro in porta, invece cerca sempre di avere lo specchio della porta libero ma così facendo consente agli avversari di recuperare. Pronto , invece, nel recuperare la posizione nelle ripartenze avversarie

Mario Conti e Fedele Mucelli 6: Poco più di dieci minuti consentono loro di essere utilissimi per la conquista della preziosissima vittoria.

Mattia Garbato s.v.