Altra sconfitta di misura per la squadra del Quartu Sant'Elena che con questo ulteriore risultato negativo vede complicarsi, in modo quasi irreparabile, la rincorsa verso la difficile permanenza nel campionato di 1a categoria.
I ragazzi guidati da Gianni Camba scendono in campo con la seguente formazione:
Ettore Murgioni, Luciano Ambu (35° s.t. Gianluca Lupino), Andrea Perniciano (foto a sx), Nicola Cabras (30° s.t. Marco Ortu), Mirko Melis, Alessandro Puddu, Giacomo Ligas, Ruben Solla, Emanuele Mallò, Alberto Milia (27° s.t. Nicolò Trogu).
Partenza a razzo per il Perdasdefogu che impegna subito Ettore Murgioni con un fendente angolato che l'ottimo estremo difensore quartese riesce a deviare in angolo; questo risulterà l'unico tiro veramente pericoloso nel corso del primo tempo a favore della squadra ogliastrina, mentre il Quartu Sant'Elena si affaccia due volte verso la porta del Perdas con Alberto Milia (foto a dx) senza però impensierire più di tanto la retroguardia avversaria.
A metà del primo tempo il fattaccio: punizione per il Perdas dalla trequarti di destra, traversone in area quartese con ammucchiata di giocatori che si ostacolano ed Ettore Murgioni che abbranca il pallone in uscita alta; sembrerebbe tutto finito ma l'arbitro si inventa si sana pianta un doppio fallo di Luciano Ambu che, secondo il direttore di gara, avrebbe atterrato ben due giocatori avversari. Pazzesco, lo vede solo lui, non riescono a crederci neppure i giocatori del Perdasdefogu che ringraziano e trasformano il penalty che li porta in vantaggio.
Da segnalare un comportamento antisportivo ed intimidatorio dei giocatori ogliastrini nei confronti dell'arbitro e dei giocatori quartesi, il vero volto dell'anticalcio.
Il primo tempo finisce con il Quartu Sant'Elena che spinge ma non riesce ad impensierire la difesa avversaria.
Il secondo tempo vede i quartesi all'attacco, Tino Tocco con un tiro dai trenta metri impensierisce il portiere avversario che in due tempi riesce a deviare in angolo, mentre il Perdas si fà vedere in contropiede ma trova Ettore Murgioni in forma strepitosa quando su tiro dal limite devìa oltre la traversa un tiro destinato ad entrare in porta.
Due minuti dopo doppio intervento ancora del portiere quartese che con i piedi nega il raddoppio agli avversari.
Il forcing del Quartu Sant'Elena continua ma in modo molto confuso e senza arrivare quasi mai al tiro.
Finisce così con il risultato di uno a zero in favore del Perdas che con questo risultato porta a sette i punti di vantaggio sulla formazione quartese.
La prossima partita vedrà di fronte il Quartu Sant'Elena e la Ferrini Cagliari, altra partita difficilissima per i colori biancoverdi ormai in crisi profonda e con le speranze di evitare la retrocessione ridotte al lumicino.