domenica 30 gennaio 2011

PERDASDEFOGU - QUARTU SANT'ELENA 1 - 0




Altra sconfitta di misura per la squadra del Quartu Sant'Elena che con questo ulteriore risultato negativo vede complicarsi, in modo quasi irreparabile, la rincorsa verso la difficile permanenza nel campionato di 1a categoria.
I ragazzi guidati da Gianni Camba scendono in campo con la seguente formazione:
Ettore Murgioni, Luciano Ambu (35° s.t. Gianluca Lupino), Andrea Perniciano (foto a sx), Nicola Cabras (30° s.t. Marco Ortu), Mirko Melis, Alessandro Puddu, Giacomo Ligas, Ruben Solla, Emanuele Mallò, Alberto Milia (27° s.t. Nicolò Trogu).
Partenza a razzo per il Perdasdefogu che impegna subito Ettore Murgioni con un fendente angolato che l'ottimo estremo difensore quartese riesce a deviare in angolo; questo risulterà l'unico tiro veramente pericoloso nel corso del primo tempo a favore della squadra ogliastrina, mentre il Quartu Sant'Elena si affaccia due volte verso la porta del Perdas con Alberto Milia (foto a dx) senza però impensierire più di tanto la retroguardia avversaria.
A metà del primo tempo il fattaccio: punizione per il Perdas dalla trequarti di destra, traversone in area quartese con ammucchiata di giocatori che si ostacolano ed Ettore Murgioni che abbranca il pallone in uscita alta; sembrerebbe tutto finito ma l'arbitro si inventa si sana pianta un doppio fallo di Luciano Ambu che, secondo il direttore di gara, avrebbe atterrato ben due giocatori avversari. Pazzesco, lo vede solo lui, non riescono a crederci neppure i giocatori del Perdasdefogu che ringraziano e trasformano il penalty che li porta in vantaggio.
Da segnalare un comportamento antisportivo ed intimidatorio dei giocatori ogliastrini nei confronti dell'arbitro e dei giocatori quartesi, il vero volto dell'anticalcio.
Il primo tempo finisce con il Quartu Sant'Elena che spinge ma non riesce ad impensierire la difesa avversaria.
Il secondo tempo vede i quartesi all'attacco, Tino Tocco con un tiro dai trenta metri impensierisce il portiere avversario che in due tempi riesce a deviare in angolo, mentre il Perdas si fà vedere in contropiede ma trova Ettore Murgioni in forma strepitosa quando su tiro dal limite devìa oltre la traversa un tiro destinato ad entrare in porta.
Due minuti dopo doppio intervento ancora del portiere quartese che con i piedi nega il raddoppio agli avversari.
Il forcing del Quartu Sant'Elena continua ma in modo molto confuso e senza arrivare quasi mai al tiro.
Finisce così con il risultato di uno a zero in favore del Perdas che con questo risultato porta a sette i punti di vantaggio sulla formazione quartese.
La prossima partita vedrà di fronte il Quartu Sant'Elena e la Ferrini Cagliari, altra partita difficilissima per i colori biancoverdi ormai in crisi profonda e con le speranze di evitare la retrocessione ridotte al lumicino.

1 commento:

  1. Pagelle:

    Ettore Murgioni 8: Anche oggi risulta il migliore dei suoi, con tre interventi strepitosi evita che il passivo sia molto più pesante. Attraversa un momento molto positivo.

    Luciano Ambu 6: Tutto sommato non demerita, qualche disattenzione ma ci può stare, ha bisogno di maturare. Controlla l'avversario di turno con sufficiente autorità anche se l'arbitro gli fischia contro un rigore inesistente.

    Andrea Perniciano 5,5: Si fà trovare spesso fuori posizione facendosi superare dall'avversario di turno; non è il suo miglior momento. In ritardo di condizione.

    Nicola Cabras 5,5: Quasi sufficiente ma non corre e non punta l'avversario come nei momenti migliori, pochi gli spunti che mettono in difficoltà gli avversari. A parziale scusante la sua convalescenza da un attacco febbrile.

    Mirko Melis 6: Un buon rientro, schierato centrale non demerita ed aiuta la difesa nelle chiusure; dalle sue parti è difficile passare.

    Alessandro Puddu 6: Sopperisce con l'esperienza alle lacune atletiche, risolve alcune situazioni complicate staccandosi come ultimo uomo difensivo. Sua un'incursione tra le linee difensive avversarie che avrebbe meritato miglior sorte.

    Giacomo Ligas 6: Come sempre generoso corre sulla fascia di sua competenza, in fase offensiva e difensiva; le sue incursioni però non trovano sostegno da parte dei compagni.

    Ruben Solla 5,5: Quasi sufficiente per la solità generosità a centrocampo ma insufficiente per il poco costrutto. Si becca un'ammonizione gratuita che gli farà saltare sicuramente la prossima partita.

    Emanuele Mallò 5,5: L'inesperienza gioca brutti scherzi, tenta in più occasioni giocate complicate a discapito delle cose semplici. Generoso anche lui nel contrastare gli avversari ma prova non sufficiente.

    Tino Tocco 5,5: Gioca una partita quasi anonima con molti errori e poca personalità, da lui ci si aspetta di più non foss'altro per l'esperienza maturata nei vari campionati giocati.

    Alberto Milia 5,5 : Poco anche per lui, due tiri verso la porta ma non riesce ad incidere sulla partita, deve maturare ancora e cercare di vedere di più la porta.

    Nicolò Trogu (s.v.) : Molta buona volontà ma niente di più. Da rivedere.

    Marco Ortu (s.v.) : Sta riprendendo lentamente, si vede l'esperienza ma è ancora lontano dalla miglio condizione.

    Gianluca Lupino (s.v.) Troppo pochi 10 min. per poter esprimere giudizi.

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